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14 dicembre 2013

Studiare...che peso!

Da bravo universitario quale NON sono ogni tanto tocca anche a me mettermi sui libri. Ma scopro che con il passare del tempo diventa sempre più pesante. Intendiamoci, alle superiori ero molto peggio: ero il tipico studente che studia la mattina stessa del compito o dell'interrogazione. Adesso almeno ho la decenza di mettermi qualche giorno prima... Il problema sta nel fatto che per i primi esami parziali l mettermi a studiare era una cosa piacevole, studiavo con interesse i libri assegnati, mentre adesso anche solo leggere 5 pagine diventa un'impresa titanica. Una volta mi dicevo sempre che era un discorso di motivazione, che quando avessi trovato la mia via, le mie materie preferite, avrei cominciato ad impegnarmi seriamente. Bè, forse mi sbagliavo, forse non sarò mai in grado di arrivare a quel livello di studi a cui alcuni secchioni di classe mia arrivavano. Ma oggi sono di buon umore e quindi voglio vedere il bicchiere mezzo pieno: forse posso utilizzare questa poca voglia per riuscire ad esprimere il massimo delle mie capacità in situazioni difficili... Ok, questa era una cazzata... Comunque resta il fatto che per adesso i miei esami universitari sono andati più che bene, con un 30 e un 28 a referto, quindi spero di non rovinare tutto con il prossimo test. Incrociamo le dita!!!

P.S. Data la noiosità di questo post (me ne rendo conto, ma mi andava di scriverlo... e poi il blog è mio, perchè mi faccio problemi?! Vabbè) vi invito ad ascoltarvi questa canzone con orecchie diverse. Provate a leggere il testo e cercate di capirne il valore, nonostante resti una gran tamarrata.

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